Primo giorno di scuola

Primo giorno di scuola

Il mio appointment a UC Berkeley ufficialmente comincia il 16 gennaio, ma lunedì era il Martin Luther King Day, e quindi tutti a casa. Il mio primo giorno di scuola effettivo è quindi il 17 gennaio. Questo è anche il primo giorno del semestre primaverile e il movimento di studenti è come ovvio decisamente maggiore rispetto a quel che avevo visto nella mia precedente visita al Campus. All’ingresso tra l’altro ci sono un sacco di gazebo delle mitiche confraternite alfa, omega e compagnia bella che mi riportano alla mente i tanti film collegiali americani (ma va?). Nessuno dei mille ragazzi però mi porge il suo volantino: sarà l’aria sperduta o il capello bianco? 🙂

Il primo contatto con l’università è comunque molto formale, dato che devo frequentare un meeting dove sostanzialmente si procede alla mia registrazione e ad altri passaggi burocratici. Qualcosa di simile avviene il giorno successivo, quando partecipo ad un evento di benvenuto organizzato dall’International Office per professori e ricercatori stranieri. Per il primo vero giorno di scuola dovrò ancora pazientare un attimo. Ma poco male, tanto, tra biblioteche e aule, posticini in cui piazzarmi col portatile non mancano di certo.

P.S. Curiosità: qual è il paese da cui viene il maggior numero di visiting researchers, post-doc e simili? Facile: è di gran lunga la Cina, che quasi doppia la Germania. L’Italia comunque si difende, posizionandosi al sesto posto (preceduta a salire da Giappone, Francia e Corea del Sud). Insomma, come sempre noi italiani siamo dappertutto e con una punta di orgoglio mi fa piacere pensare che oggi anch’io sto contribuendo a questa statistica.

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