E così è arrivato il momento di tornare a casa… Incredibile: è già passato (quasi) un anno dal 14 gennaio, giorno in cui cominciò la mia avventura americana. Un anno davvero pieno, ricchissimo di esperienze che mi hanno fatto crescere molto. Ma ci sarà tempo per i bilanci, che notoriamente vanno fatti a freddo. Per ora mi godo qualche giorno di vacanza in famiglia. Del resto, dopo le Feste riprenderò il mio lavoro in FEEM, quindi nel frattempo meglio sfruttare questi giorni di relax!

Come (non) vedete, non ci sono le mie tipiche foto all’aeroporto: la scheda madre del mio cellulare ha pensato bene di lasciarmi letteralmente (non scherzo) 10 minuti dopo essere arrivato a casa, e con essa ho perso le ultime foto di cui non avevo ancora fatto il backup. Beh pazienza: direi che è la degna conclusione di un anno in cui non son mancati gli imprevisti! Ma guardiamo il lato positivo: mi fosse successo in America, sarebbe stato decisamente peggio 🙂

Mi limito a mettere una bella foto del crepuscolo sull’Oceano Pacifico scattata presso Ocean Beach, a San Francisco.

Con questo post si chiude la sezione Life, dedicata alla mia vita negli Stati Uniti. Ma il progetto MERCURY ovviamente va avanti: dopo l’anno americano, ho di fronte a me il secondo anno di return phase alla FEEM, pertanto d’ora in poi scriverò solamente post nelle sezioni Research e News.